Ancora
il sangue divino nelle vene scorre La Mi` Terra contempla silente |
E' al calar della timida sera Che si volge il mio sguardo Alla superba torre d'avorio Riflettente il sol che muore Segno tangibile di mani abili Di menti d'ingegno poderose E il mio sguardo vaga ancora Verso il luogo da cui giunge l' eco Di spade e frecce scoccate Immagino il viso imperlato dei guerrieri Dal sudore del coraggio Antico Dalla speranza nel domani Così le mie iridi si perdono ora Verso i tetti colorati E al verde delle chiome E più lontano ancora Alla quercia cava Alla roccia sacra Fino alle alte mura Fino ai suoi arcieri di ronda Un sorriso increspa le mie labbra Mentre il sole impotente Viene inghiottito dall' orizzonte E il cielo assume i colori dei sogni, "Sorella..", mi volto e solo in una parola Ho dentro di me tutto il mondo .~.:~:Tladawel:~:.~. |
Visitatori
a partire da Dicembre 2007 |
©2003 Antichi Mezzelfi di Extremelot HTML di Christ Stendardo di Nikit |